Giornata 20 anni LPar - 22 ottobre 2016
In occasione della giornata di studio del 22.10.2016: Il miraggio Legge federale sulla parità dei sessi – 20 anni e non si vede, che si è svolto presso l’hotel Unione a Bellinzona, gli interventi dei vari relatori sono stati interessanti e motivo di riflessione e confronto.
Tra questi interventi pubblichiamo quello scritto dall’avvocata Rosemarie Weibel, membra della Commissione federale per le questioni femminili e curatrice in ambito di giurisprudenza del sito Sentenze parità.
Procedure giudiziarie – Un bilancio
(PDF relazione di Rosemarie Weibel)


I relatori - 20 anni Legge parità fra i sessi
Christian Vitta, Consigliere di Stato del Canton Ticino
Chiara Simoneschi-Cortesi, presidente di FAFTPlus
Alessandra Alberti, ingegnera, direttrice dell'azienda Chocolat Stella
Marialuisa Parodi, economista, vice-presidente FAFTPlus e co-presidente BPW Ticino
Beatrice Fasana, ingegnera, direttrice dell'azienda Sandro Vanini SA
Rosemarie Weibel, avvocata, membra della Commissione federale per le questioni femminili
Christine Masserey, economista presso l'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo
Moderazione: Françoise Gehring, giornalista, membra della Commissione consultiva per le pari opportunità fra i sessi, Reto Ceschi, responsabile informazione RSI



20 anni per la legge sulla parità dei sessi
INVITO

In occasione dei 20 anni dall’entrata in vigore della legge sulla parità dei sessi LPar, la Commissione consultiva per le pari opportunità fra i sessi,
in collaborazione con la Delegata per le pari opportunità e con FAFTPlus, organizza una mattinata di studio.
sabato 22 ottobre 2016 presso l’Hotel Unione a Bellinzona
Un'occasione di festeggiamento e soprattutto un momento di riflessione per capire a che punto siamo e quali sono le direzioni future della LPar.
Per ragioni organizzative vi preghiamo di annunciare la vostra presenza entro il 19 ottobre a marilena.fontaine@ti.ch oppure telefonando al 091 814 43 08.
Nell’attesa di incontrarvi vi porgiamo i nostri migliori saluti
Davina Fitas
Presidente della Commissione consultiva per le pari opportunità fra i sessi
Teleticino - Video intervista
Altra bella video intervista alla Vice Presidente di FAFTPlus, Marialuisa Parodi, su Teleticino quest'oggi, che sintetizza al meglio la problematica degli aiuti finanziari ai Consultori.
Guarda l'intervista di Teleticino
GdP - Consultori per le donne
Un'intervista esaustiva e "illuminante" - sul GdP del 27.06.2016 - alla nostra coordinatrice e consulente del Consultorio giuridico, Nora Jardini Croci Torti e alla Presidente di FAFTPlus, Chiara Simoneschi Cortesi.
Perchè la chiusura dei Consultori svizzeri è purtroppo uno scenario molto concreto!
Continuare a investire nei consultori
Lettera aperta in merito alla modifica dell’ordine di priorità per la concessione di aiuti finanziari ai Consultori secondo l’art. 15 della Legge federale sulla parità dei sessi
Per far sì che gli aiuti finanziari ai consultori secondo l’art. 15 LPar non vengano soppressi.
Nel mese di marzo scorso, il Dipartimento federale degli Interni ha annunciato la sua decisone di modificare l’ordine di priorità in materia di concessione di aiuti finanziari previsti dall’art. 15 della Legge federale sulla parità fra i sessi (LPar). Secondo il nuovo ordine di priorità, l’insieme degli aiuti finanziari concessi in applicazione dell’art. 15 LPar sarà trasferita al beneficio dell'art. 14 LPar. Le sovvenzioni ai servizi di consulenza saranno ridotti a partire dal 2017 e soppresse completamente nel 2019 (v. comunicato stampa dell’UFU).
Questa decisione e ciò che ne deriva ci indigna per più ragioni:
IL DFI abroga di fatto l’art. 15 LPar. Questa modifica dell’ordine di priorità va contro la volontà del popolo, del legislatore ed è contraria alla separazione dei poteri.
Il DFI sopprime gli aiuti finanziari ai servizi di consulenza e smantella così degli strumenti che negli anni hanno dato esiti positivi nei principali campi d’azione previsti dall’iniziativa che vuole combattere la penuria di personale qualificato.
Il DFI ribalta l’onere del finanziamento completamente ed esclusivamente sui Cantoni, anche se non ci sono doppioni nell’offerta di consulenza.
Il DFI elimina una sovvenzione prevista esplicitamente dalla Legge federale per la promozione della parità tra donne e uomini nel mondo del lavoro.
A questo proposito, abbiamo scritto una lettera aperta al Consiglio federale, chiedendogli di rinunciare alla modifica dell’ordine di priorità.
Grazie, il vostro sostegno è importante!
Karin Pece,
Presidente dell’Associazione plusplus
Rete dei servizi di consulenza
Per la Svizzera italiana:
Nora Jardini Croci Torti,
Coordinatrice e consulente
Consultorio giuridico Donna & Lavoro, Massagno
Chiara Simoneschi-Cortesi,
Presidente FAFTPlus
La legge sulla parità dei sessi vi protegge
Avete il sospetto di essere pagate meno rispetto ai vostri colleghi uomini?
Sentite che il datore di lavoro, saputo della vostra gravidanza, vi mette sotto pressione?
Avete l’impressione che nella vostra azienda donne e uomini ricevano un trattamento diverso?
Con la legge sulla parità dei sessi (LPar) possiamo cambiare questa realtà.
Si ringrazia l’Ufficio delle pari opportunità del Canton Vaud, che ha pubblicato la prima versione di questo opuscolo nel 2011, in particolare le autrici, Laure Jaton, giurista, e Christine Sattiva Spring, avvocata, e la Conférence romande de l’égalité1.
La prima parte di questo opuscolo vi permette di conoscere i vostri diritti e di capire che cos’è la discriminazione fra i sessi nella vita professionale e gli ambiti nei quali si può manifestare, come negli stipendi, nelle pro- mozioni, nelle condizioni lavorative e nell’attribuzione dei compiti.
Revisione della legge sulla parità
FORUM 54 Donne Elettrici e FAFTPlus sono felici di annunciare che la revisione della Legge sulla Parità è rientrata nel programma di Legislatura corrente.
L’iniziale stralcio da parte del Consiglio Nazionale ci aveva convinte a lanciare una petizione online e ad avviare un esteso lavoro di lobby.
Grazie a tutte e tutti coloro che, in tutta la Svizzera, hanno contribuito a raggiungere questo importante risultato!

Newsletter Gender Law
Il 1 settembre 2015, in occasione del suo 20 anniversario, il FRI - Istituto svizzero per scienze giuridiche e gender law - www.genderlaw.ch, ha lanciato una Gender Law Newsletter. Quattro volte l'anno, questa newsletter presenta le attualità del diritto nazionale, straniero e internazionale in materia di diritto di genere.
Le principali rubriche riguardano gli sviluppi a livello legislativo, scientifico, della giurisprudenza e parlamentari nonché un'agenda di conferenze e manifestazioni in materia di gender law. Copre i campi più significativi in rapporto a questioni di genere, nelle loro svariate sfaccettature e nei punti d'incrocio con altri motivi di discriminazione.
Potrete trovare in particolare informazioni attuali relative al diritto teso ad assicurare l'uguaglianza, a lottare contro le discriminazioni tra i sessi, il diritto di famiglia, il diritto della migrazione, il diritto teso a lottare contro la violenza (domestica) e ad assicurare l'aiuto alle vittime, il diritto del lavoro e delle assicurazioni sociali.
La newsletter viene redatta essenzialmente in tedesco e francese con contributi in inglese e saltuariamente in italiano.
L'abbonamento è incluso nella quota annuale versata dai membri del FRI.
Chi non fosse membro, può abbonarsi alla newsletter per un importo annuale di 50 CHF / 45 Euro.
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20 giorni di congedo paternità adesso!
Iniziativa popolare:
Per un congedo paternità sensato – a vantaggio di tutta la famiglia!
Oggi come oggi un uomo che diventa papà riceve lo stesso numero di giorni liberi retribuiti come per un trasloco: un giorno! La nostra richiesta è di 20 giorni di congedo paternità pagato.
Per questa ragione, l'iniziativa popolare "il congedo paternità, subito!" chiede che vengano concessi 20 giorni di congedo pagato di paternità, da utilizzare in modo flessibile, all’occorrenza, entro un anno dalla nascita del figlio.
Il congedo di paternità è...
... indispensabile
La nascita di un figlio rappresenta un momento cruciale: per un buon inizio, occorre il padre presente. E, questo vale per tutti i padri, non solo per quelli che possono permettersi un congedo non retribuito.
... al passo con i tempi
I padri di oggi vogliono assumersi responsabilità da subito, fin dalla nascita dei figli; cosa che, peraltro, tutti auspichiamo. Peraltro, la condizione necessaria per poter conciliare famiglia e lavoro, è di poter disporre dei necessari intervalli di tempo.
... economicamente sostenibile
20 giorni di congedo di paternità costano, nella busta paga mensile, non più di una tazzina di caffè. Il congedo di paternità: una grande conquista per i padri, un esiguo onere per l’assicurazione sociale.
Grazie per il sostegno del parlamento ticinese
FAFTPlus e il FORUM 54 Donne Elettrici ringraziano le parlamentari e i parlamentari ticinesi che ieri hanno sostenuto la petizione on line lanciata a favore della revisione della Legge parità a livello federale!
Un'importante mobilitazione ticinese per promuovere una tematica nazionale.
Continuate a sostenere firmando e condividendo, grazie!
PDF - Comunicato stampa petizione Forum54 Faftplus













