
Da oggi vi raccontiamo, tramite articoli e sui social, chi sono le persone che fanno parte del comitato Faftplus: storie, visioni e passioni che fanno la differenza. Partiamo dalla prima…
Ciao! Sono Brigita Songailaitė, da due anni faccio parte del comitato della Faftplus, sono mamma di due ragazze e desidero contribuire a costruire un futuro di pari opportunità per le nuove generazioni. Il mio percorso professionale si è sviluppato nel mondo della gestione e del management, ma la mia bussola è sempre stata la cultura: quella che si costruisce giorno dopo giorno, attraverso scelte, comportamenti e relazioni autentiche.
Ho origini lituane, e questo ha influenzato profondamente il mio modo di vedere il mondo. Vivere tra realtà diverse mi ha insegnato ad ascoltare, a cercare punti di contatto, a valorizzare le differenze. L’inclusione per me non è uno slogan: è un modo di vivere, di lavorare, di costruire comunità.
Da oltre tredici anni il Ticino è diventato la mia casa. Ho conseguito un EMBA all’Università della Svizzera italiana, a Lugano, e ne sono grata. Oggi sono felice e orgogliosa di poter continuare qui il mio percorso professionale, contribuendo con impegno e passione al Cantone che mi ha accolto.
La leadership etica è un tema che mi sta particolarmente a cuore. Credo che guidare significhi molto più che raggiungere obiettivi: significa ispirare fiducia, modellare comportamenti positivi e creare ambienti in cui le persone si sentano libere di esprimersi. È da qui che nasce la vera cultura organizzativa — quella invisibile ma tangibile, che plasma il modo in cui ci relazioniamo, prendiamo decisioni e affrontiamo le sfide.
Nel comitato porto la mia esperienza manageriale, ma soprattutto la mia visione: quella di un impegno concreto, che si traduce in pratiche quotidiane, in spazi di ascolto, in progetti che generano impatto reale. Mi piace lavorare in rete, costruire ponti tra generazioni e contesti diversi, e contribuire a un cambiamento che sia sostenibile, equo e condiviso.
Essere parte di questa federazione è per me un impegno e un privilegio. Significa mettersi in gioco, imparare, e soprattutto fare la propria parte per costruire un futuro in cui la cultura, l’etica e le pari opportunità siano al centro di ogni scelta.