
Nel 1954, in occasione di una conferenza a Lugano, nasce un legame che durerà quasi quarant’anni, tra Adriana Ramelli, direttrice della Biblioteca cantonale, e Alba de Céspedes, scrittrice italo-cubana di fama internazionale.
Lo studio e l’edizione critica del carteggio che ne seguì, curati da Miriam Nicoli (“Alba de Céspedes e Adriana Ramelli. Due intellettuali del Novecento”, Milano, FrancoAngeli, 2025), gettano nuova luce su una stagione di trasformazioni sociali, politiche e culturali tra Svizzera e Italia nel secondo dopoguerra, e sulla biografia intellettuale di Adriana Ramelli, figura chiave nella valorizzazione della lingua e della cultura italiana in Svizzera.
Se ne parlerà venerdì 5 dicembre 2025, alla Biblioteca cantonale di Lugano (Sala Tami) proprio con Miriam Nicoli, ricercatrice ed esperta di storia sociale della cultura e di storia di genere in Svizzera, interverrà Irene Piazzoni, professoressa di storia contemporanea all’Università degli Studi di Milano, dove si occupa di storia culturale e politica, e di storia dell’editoria e dei media. Marina Carobbio Guscetti, consigliera di Stato, porterà il saluto del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport.